giovedì 12 novembre 2015

Ciao a tutti,
oggi ho il privilegio di poter condividere con voi la mail di una lettrice, appena arrivata al mio indirizzo: emanzoni83@gmail.com,.
Come sempre pubblico senza censure né correzioni di alcun tipo:

"Il libro mi è piaciuto molto , sia per l'argomento che per il tuo modo di scrivere, leggero e colorito , che rende la lettura molto rilassante.
In particolare mi sono ritrovata nei capitoli finali. Come te ho provato le situazioni descritte in "pecorame e penna".
Ho il ricordo del disgusto provato nel mettere i tacchi alti per farmi notare, nel notare il servilismo di chi era felice di aver mangiato allo stesso tavolo del capo, e, soprattutto della sensazione che il dio denaro fosse tutto per i capi/colleghi, con qualche concessione per il sesso bieco da ufficio, di cui , essendo allora non poi così male , ero spesso oggetto. Orrore!!! Per questo motivo, dopo qualche fugace tentativo di lavoro in ufficio, mi sono rifugiata nella scuola, li almeno sono sempre stata in contatto con ragazzi ancora puri, perché non contaminati troppo dal mondo, solo dalle famiglie, e, ti assicuro, era spesso già abbastanza!
Bello anche il capitolo famiglia. Temo di potermi riconoscere in tua madre, povero Fede.
In particolare concordo con la tua analisi della famiglia tipo che ha paura di fare domande ai figli perché temono le loro risposte! Comunque come madre mi fa piacere leggere che una figlia, dopo tutto ,apprezza se i genitori chiedono dove vai e con chi, vuol dire che anche a loro piace sentirsi considerati/controllati con amorevole attenzione.
Altra verità è il coraggio di essere felici, e qui Elena lo dici chiaramente, non ci si può sempre lamentare, bisogna avere il coraggio di essere artefici della propria vita. Le colpe non sono sempre degli altri, dobbiamo imparare a guardare dentro  di noi. Verissima anche l'osservazione su quelli che sono acidi di invidia!
Ecco, quello che più mi è piaciuto in questo libro è che hai scritto cose vere e ovvie, che tutti abbiamo visto o sperimentato in qualche occasione, ma solo tu le ha messe tutte assieme in un libro, e qui sta la differenza: ti sei fermata a riflettere ed hai deciso di cambiare vita. BRAVA
Bacioni.
Nelly

giovedì 22 ottobre 2015

Riporto il commento arrivato poco fa su fb da Ortensia, che mi commossa!


"Quest'estate ho avuto la fortuna e l'onore di conoscere la scrittrice di questo piccolo capolavoro (dal fachiro al 730), Elena Manzoni di Milano che ha reso la mia vacanza ancora più bella per i momenti trascorsi piacevolmente insieme.
E' sempre un piacere consocere ragazze come lei che nonostante la sua giovane età ha tanto da raccontare.
Bella, brava, intelligente, profonda, simpaticissima, ironica: un connubio perfetto, oserei dire quasi surreale.
Vi invito a leggere questo piccolo, interessante e anche un po' esilarante libro dove rispecchia la società in cui viviamo.
ps posso anche prestarlo.
Ancora complimenti Elly!"


Ortensia

martedì 20 ottobre 2015

Riporto il commento lasciato su fb da Aline che ringrazio:


"- Pensa sempre con la tua testa, ragiona su ciò che ti viene detto, non si tratta di non avere fiducia negli altri, ma di mettere in moto il motore più potente del mondo dopo l'amore, ovvero il cervello. -
Parole di Elena Manzoni.


Per me è stato un regalo leggere questo libro così divertente, profondo, spirituale e pieno di virtù...
Sei una super collega e una dolce amica!


Ragazza virtuosa, sei nata speciale!"


Aline

venerdì 9 ottobre 2015

Ciao a tutti,
pubblico oggi un commento fresco fresco appena arrivato da un lettore, Antonio.
Leggerete di seguito anche la mia risposta ad Antonio, perché la considero significativa per ribadire, una volta in più, il messaggio ed il senso per cui ho scritto il Fachiro.

Ciao Elena, sono Antonio, eravamo insieme quel pomeriggio a Biassono quando ci hai dedicato il tuo libro; libro che ho finito ieri di leggere e penso che gradirai un feedback da parte mia.
Una bella lettura, un libro "esortante" a scelte di vita fuori dai pacchetti preconfezionati della nostra epoca. Con un bel linguaggio di retto. Non è un refuso, intendo proprio di pancia, basso ventre, veemente come la tua personalissima parolina magica (personalissima in quanto usata come parolina magica, in genere la sento usare in modi più o meno discutibili...)! Memorabile la "riforma di staminchia"!! Ho apprezzato di più i capitoli 1 e 3, Passato e Presente, un po' meno, benché a tratti allucinante, la parte sui colloqui di lavoro e ammiro il coraggio con cui hai consegnato ai tuoi "spunti di riflessione" episodi della tua vita pur di trasmettere il messaggio di energia vitale spalmato sulle pagine del "Fachiro"! Magari bastava dire -Bello, mi è piaciuto-, ma ho voluto scriverti queste righe con l'intento di.... ma lo sai già! Che ti dico : vai avanti, continua così, credi in te stessa...? Hai tutta la personalità che ti serve e sono sicuro che sai farne buon uso!
Un saluto e avanti tutta!!

Grazie davvero Antonio, per me è davvero importante ricevere queste mail!
Danno lo sprono per andare avanti a scrivere e organizzare eventi legati a questo e ai prossimi libri!
Grazie davvero di avermi dedicato del tempo, sia per la lettura che per il feedback!
Vedo che molti ragazzi e non ragazzi hanno trovato confortante la lettura e ne hanno tratto spunti propri per ripartire alla grande o per partire per la prima volta verso il mondo del lavoro!
Come dici tu, non è stato per nulla semplice consegnare la mia vita al fachiro per far circolare il messaggio, ma io credo che si debba sempre mettere in gioco se stessi per potersi aspettare qualche cosa in cambio!
Ti chiedo, se ti fa piacere, la possibilità di pubblicare queste nostre mail sul mio blog legato al libro.
Grazie ancora
Elly

























mercoledì 7 ottobre 2015

Ciao a tutti!
Ringrazio davvero di cuore tutti voi che mi state mandando sms, mail e wup complimentandovi per la mia partecipazione ieri sera su Radio Lol, in diretta ore 22, nel programma Book Express condotto da Ivano Mingotti.
Una splendida esperienza, una accoglienza cordiale e professionale e persone alla mano e "vere" che amano fare cultura e credono in ciò che fanno!
Passione, determinazione e preparazione, questa per me è la ricetta del successo!
Un abbraccio a tutti
Elly

lunedì 28 settembre 2015

Buongiorno a tutti,
condivido con voi una mail che mi è appena arrivata da una lettrice, Barbara, che ringrazio davvero di cuore!
Per me è davvero importante che condividiate, tramite il passaparola, la mia opera!
Grazie!!!
Elly
















"Buongiorno,
Elena, mi pare di ricordare che ci si desse del TU: sono l'insegnante che è intervenuta all'incontro dei 3 autori al buio, incontro organizzato da Ivano Mingotti a Biassono (oggi probabilmente andremo al suo aperitivo a Milano).
Ho letto il tuo libro e l'ho trovato esplosivo! "Esplosivo" perché pieno di una carica positiva e di una forte spinta a ribellarsi a questo sistema di manichini e marionette, una grande voglia di uscire dal "pecorame" in cui ci vogliono infiliare e mantenere per renderci più controllabili. Ma ciò che mi è piaciuto più di ogni cosa è la rabbia, l'inkazzatura con la quale descrivi certe situazioni (in cui mi sono ritrovata in pieno). Allora ben vengano parole come "SUKA!!!" E "Manovra di Sta Minchia", perché descrivono al meglio il tuo (e il mio più che mai) stato d'animo verso questi "Vampiri di felicità". Lavoravo in una multinazionale e avevo una capa (le donne-capo sono davvero le peggiori) che all'epoca aveva 36 anni (io ne avevo 27), lei era divorziata, viveva per il lavoro, un ambiente dominato da uomini che la vessavano, la umiliavano e non le riconoscevano gli sforzi fatti. Lei, come logica conseguenza, vessava e umiliava me, quando, dopo parecchi mesi, l'ho mandata Affan....!
Mi sono ammalata, fisicamente, moralmente, ho fatto un trito della mia autostima, tanto da rimanere a casa dei genitori per parecchi anni in quanto mi è mancata l'energia e la fiducia in me stessa per chiamarmene fuori.
Mi sono salvata solo con l'insegnamento: ero assunta a tempo indeterminato presso questa azienda francese (mio padre mi ha insegnato a non mollare mai un posto fisso, qualunque esso sia: mai disubbidienza fu più giusta), quando mi ha chiamata una scuola superiore per 6 mesi di cattedra, dopo i quali non sapevo cosa sarebbe stato di me: ho mollato l'azienda, ora insegno da 15 anni circa e sono la donna più felice del mondo (mi sono anche sposata con un uomo che adoro).
Mi trovano molto d'accordo anche le tue considerazioni sulla famiglia: i miei genitori hanno fatto molto per me, trovo che la maggior parte delle famiglie italiane siano un rifugio e un sostegno economico, ma le madri italiane hanno spesso un rapporto morboso con i figli, che devono restare tali per permettere alle madri di sentirsi ancora paghe e utili. Ai figli (italiani) non si permette di sbagliare, non si dà loro fiducia su quanto possono fare nella vita, li si riempie di paure, complessi e insicurezze (basta che tornino a casa a mangiare).

Ma ora basta, basta davvero!

Ho parlato del tuo libro ai miei alunni di terza media e ne ho consigliato la lettura, magari quando saranno un po' più grandicelli.

Ti rinnovo i miei complimenti,

Un caro saluto,
Barbara"

lunedì 14 settembre 2015

Ciao a tutti,
ringrazio tutti coloro che hanno partecipato all'evento di ieri a Biassono nel quale, oltre ad altri tre libri, è stato presentato anche il fachiro!
Resto come sempre in attesa dei commenti dei nuovi lettori che, as usual, mi arricchiscono e fanno crescere con le loro riflessioni!
Un abbraccio a tutti
Elly

martedì 1 settembre 2015

Mi è appena arrivato il commento di Ortensia di Napoli, la quale mi scrive:


"Ciao cara Elly proprio ieri ho finito di leggere il tuo fantastico capolavoro, è stato come una droga mi è capitato in una sola giornata di leggerlo più volte!
L'ho trovato a tratti esilarante e poi rispecchia molto la società in cui viviamo.
Mi ha emozionato moltissimo il racconto della laurea e anche la parte finale e penso che in effetti tutto ciò che hai scritto tutti lo pensano ma non hanno il coraggio di dare una svolta alla loro vita!
Sii fiera di te stessa perché le ragazze della tua età e anche più grandi come diciamo noi a Napoli "stann accis" ".


Grazie Ortensia, commenti come i tuoi mi danno lo sprint per non mollare mai e continuare a scrivere e comunicare messaggi positivi!

lunedì 15 giugno 2015

Ciao a tutti, riporto il contenuto di una mail che mi è appena arrivata da una lettrice che ringrazio di cuore!
 
"Ciao Elena,
Sappi che il tuo libro mi è piaciuto molto, l’ho letto in un sol giorno (mi capita solo con i libri che destano il mio interesse)….
Mi ha molto incuriosito il capitolo riferito al lavoro nel campeggio sul lago che purtroppo è naufragato!!!!
Complimenti vivissimi,
Emma"

martedì 24 marzo 2015

"Finalmente letta intervista...........vai Elena sei grande..............!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"

Patrizia

lunedì 23 marzo 2015

Ecco i commento lasciati da Manuela e Laura il 19 marzo 2015 a seguito della lettura dell'intervista fattami dal Dottor Gasparini (https://federicochigbuhgasparini.wordpress.com/2015/03/18/elena-manzoni-dal-fachiro-al-730/)

"Ciao Elena ho letto l'intervista, rispecchia proprio te, l'Elena che conosco! Io il libro l'ho letto tutto d'un fiato e penso alle mie figlie....che tristezza!
Un abbraccio forte.
Manu"
 
"Ciao, ho letto la tua intervista, complimenti è stata ancora una volta materiale istruttivo.
Il tuo messaggio piano piano verrà divulgato.
Laura."

martedì 10 febbraio 2015

Ciao a tutti,
condivido un sms che mi ha inviato ieri sera una lettrice!
Queste sono le motivazioni che mi spingono a non mollare mai e a credere che toccare l'anima delle persone sia ancora possibile!

"Ciao Elena, la mia collega a cui ho regalato il tuo libro venerdì smette di lavorare in azienda, ha deciso che il rispetto per se stessa e una sua dignità valgono più di uno stipendio.
Se anche dovesse rimanere lì sarà sicuramente con uno spirito ben diverso.
Continua a scrivere, anche con il tuo contributo questo mondo forse un giorno diventerà migliore!"